domenica 11 gennaio 2015

Beato chi ha sempre tante parole da dire

Beato chi ha sempre tante parole da dire e tanti commenti da fare per ciò 
che accade nel mondo; anch'io vorrei tanto ma sto ad ascoltare.
Chi da sapiente sa già la soluzione
Facendo un algoritmo di guerra o d'invasione
Oppure chi pensa che ogni popolo debba stare in casa propria, e che la sfida di questi tempi è doppia e tripla.
Mi piacerebbe saper discutere di certe cose ma leggo troppo e ho la testa piena di parole...quasi tutte potrebbero essere buone quasi tante non servirebbero a niente...
Cadono dall'alto proiettili e bombe a mano ...sappiamo vero che le armi siamo anche noi che le vendiamo.
Certo io non ho nessuna responsabilità potrei dire...però potrei portare il mio agire verso una politica del disarmo...
Ma noi abbiamo l'anima così fragile e la codardia innata lontani dall'idea di gente e popoli che hanno fatto la storia e l'Europa, noi non l' abbiamo veramente vissuta.
Si salveranno solo i potenti da tutta questa devastazione?
E c'è una soluzione alla pazzia collettiva?
Riempiremo di fiori i nostri cannoni?
Sapremo stare al gioco di questa terza guerra?!?
Vivranno il domani i nostri figli?
Spero solo che il dolore non si fonda con l'abitudine al vedere
Anche se passa così tutto in fretta...
io pratico l'azione dell'agire nel mio piccolo mondo nella condivisione senza pregiudizio...quello lo lascio agli eletti pieni di inutili parole, a quelli che sanno predicare bene e razzolare male.

Pace!